Se ne parla tanto e soprattutto si frequentano in maniera assidua le gelaterie, ma dietro a questa parola quale modello organizzativo si identifica, quale gelateria? La risposta è “dipende”, in quanto ognuno o meglio ogni territorio vi associa una terminologia e il relativo modello, conseguente anche all’evoluzione nel corso degli anni. Ad esempio per i gelatieri italiani in Germania la gelateria artigianale pura, come la consideriamo in Italia, viene definita “chiosco”, mentre per noi il chiosco è inteso una struttura specifica e dedicata in grado di accogliere anche una gelateria ma non solo, non un locale all’interno di un edificio convenzionale. Sempre in Germania con il termine gelateria si intende la classica gelateria “Eis-cafè” con posti a sedere che offre coppe. In Piemonte la gelateria con posti a sedere è invece identificata con il nome di Cremeria.
0 Comments
Non vorrei che leggendo il titolo ci si aspettasse un trattato in grado di analizzare scientificamente ogni mutazione del settore del gelato negli ultimi decenni. Un tempo il mercato richiedeva di più, rispetto quanto non fosse la capacità dell’offerta, ed il campo del gelato artigianale non era da meno: la vita era molto più dura di oggi, i gelatieri erano pochi e poche erano - per gli uomini di allora - le occasioni per concedersi qualcosa di piacevole. Così, quando il gelatiere arrivava ai giardinetti o nelle piazze con il suo carrettino, i suoi classici due o tre gusti di crema, limone e cioccolato, li vendeva tutti. Gli bastavano poche ore al giorno per piazzare tutta la sua produzione, non aveva certo bisogno di trovare forme e modi di vendita diversi.
|
NewsZAMBON FRIGOTECNICA Categorie
All
ContattiArchivio
October 2024
|