Arredamenti per gelaterie e locali, attrezzature e complementi d’arredo, decorazioni e strategie per accogliere i clienti, per avvicinarne di nuovi, sono gli argomenti che oggi ti proponiamo.
Il mondo imprenditoriale, sempre più complesso, ha bisogno di continue informazioni e sempre maggiori stimoli per poter raggiungere gli scopi che si prefigge. Abbiamo pensato di proporre una "chiaccherata" con Guido Zambon, titolare con il fratello Elio della ZAMBON FRIGOTECNICA. Il racconto, i consigli e il punto di vista esperto di chi fa impresa da quarant’anni nel settore delle gelaterie, delle pasticcerie, dei bar, ma anche delle pizzerie, sono molto importanti e interessanti per chi vuole aprire un nuovo locale o rinnovare quello esistente. Quello che non ti deve mancare è un po’ di pazienza, per leggere fino in fondo lo scritto proposto, se vuoi cogliere le interessanti sfumature che lo compongono. Come ti sarai accorto abbiamo deciso di cambiare dopo il primo anno di attività sul web la nostra strategia di comunicazione. Vogliamo puntare con più decisione sull’approfondimento, convinti che ciò che serve siano informazioni dettagliate e autorevoli. Ecco allora pagine un po’ più lunghe ma, a nostro avviso, più interessanti e soddisfacenti. Durante la lettura troverai bottoni grigi che puoi cliccare. Sono collegamenti ad altre pagine utili all’approfondimento. Tuttavia se non hai molto tempo puoi guardare i brevi video che accompagnano questa intervista. Cominciamo!
Perché devo cambiare l’arredamento del mio locale?
Bella domanda! Dovresti cambiare arredamento perché tutto cambia e anche se l’attrezzatura che hai funziona, e svolge ancora il suo lavoro, tu devi dare al tuo cliente un ambiente che sia accogliente.
Il consumatore ha bisogno di emozioni quando entra nel tuo locale, indipendentemente dal prodotto che vendi, è per questo che devi cambiare spesso l’arredamento.
Son cambiati gli anni dove l’arredamento durava una vita. Le persone cercano nuove esperienze. Un automobile, per esempio, è vecchia dopo due anni e già ne fanno il restyling, questo vale anche nel mondo del gelato o per qualsiasi prodotto. L’ambientazione generale è cambiata, l’esigenza del cliente è diversa, è più aggressiva. La stessa concorrenza è sempre più agguerrita poiché, per la conquista del mercato, dobbiamo essere sempre più competitivi. Il mercato stesso ci chiama e ci invita a cambiare l’arredamento, stare immobile è molto rischioso, se non ti aggiorni rimani fermo e rimanere fermo, in questo momento, significa perdere l’occasione di lavorare. Per questo bisogna cambiare l’arredamento.
Quale impegno finanziario e quale tipo d’intervento per dare nuova vita al mio negozio?
Ecco! Quanto costa cambiare l’arredamento? Ci sono due tipologie d’intervento: o si fa un intervento radicale e si stravolge completamente il locale esistente, oppure si possono fare anche dei lavori mirati dove la sostituzione non è complessiva ma è parziale. Il rinnovo serve per darci una nuova immagine, il cliente vede e si accorge che abbiamo operato per stare al passo con i tempi.
Si può fare un intervento che come dicevamo può essere globale, quindi di un certo impegno finanziario, o parziale però, cosa più importante, il messaggio che dobbiamo dare è che ci siamo, che facciamo sempre un ottimo prodotto ma che lo presentiamo diversamente, secondo le esigenze che sono cambiate, per andare in contro al cliente.
Arredare significa non solo ottimizzare il luogo di lavoro ma anche dare un preciso messaggio. Il cliente lo dobbiamo acquisire non solo per il prodotto ma anche per l’ambientazione che riusciamo a creare e per l’emozione che riusciamo a trasmettere alla persona che entra nel nostro locale. Il consumatore è condizionato prima di tutto dal colore, dalle forme, dai materiali. Le persone devono sempre essere soddisfatte e quando usciranno dal nostro ambiente devono portare con se il ricordo dell’esperienza che hanno vissuto. Per questo bisogna stare al passo con i tempi. Come insegnano molti guru della comunicazione e del marketing, l’acquisto al giorno d’oggi è prevalentemente emozionale ed esperenziale. Tradotto ... le persone vogliono fare esperienze emozionanti.
Qual’è il vostro approccio con il cliente o con un nuovo progetto d’arredamento?
Per una buona riuscita del risultato finale dobbiamo creare una relazione con il cliente che ci chiede di fare un intervento nel suo locale, in modo da interpretare l’animo, il sentiment come si suol dire. Questo è il primo obiettivo, interpretare e tradurre le esigenze del cliente.
Se entro in un locale devo respirare quell’anima, quel feeling caratteristico di ogni luogo unico che, se non c’è nel carattere dell’imprenditore deve per forza esserci nel suo locale.
Io come costruttore dell’arredo devo interpretare qual’è il sentire del mio cliente e avvalendomi di strumenti diversi, delle ultime novità anche tecnologiche, per fare ricerca e proposte adeguate, mettere a confronto le tecniche che esistono e le nuove modalità costruttive con lo scopo di soddisfare quattro fondamentali aspetti della nostra proposta finale: funzionalità, messaggio, esperienza, efficacia.
Fondamentale poi è l’idea creativa.
Per fare un esempio, quanti considerano i muri come elemento fondante per riuscire a trasmettere e di riflesso assimilare una sensazione? Abbiamo dei muri alle volte che sono spogli, vengono utilizzati per appendere la tabella degli ingredienti. Ma se facessimo un'applicazione grafica in modo da utilizzare una parete come strumento di comunicazione che va a completamento della tecnologia, del banco frigo? Anche nel pensare alla decorazione del muro, che spesso viene considerata una cosa secondaria, ci deve essere espressività con lo scopo di creare un ambiente che sia emozionale ed esperienzale, come dicevamo sopra.
Il gusto è l’ultimo dei sensi coinvolti se facciamo riferimento ai locali dediti alla ristorazione o all’alimentare.
Diviene molto importante la percezione visiva e ciò che essa fa scaturire nel potenziale ospite/cliente. Ormai non è sufficiente fare solo un buon gelato ma lo devo presentare in modo attraente, che si faccia mangiar con gli occhi, e devo accogliere nel migliore dei modi possibili le persone, coccolarle. Spesso diventa strategico arredare pensando a come trasmettere determinate sensazioni. Se non sono una persona espansiva e sono “freddo” mi posso ben aiutare creando un ambiente che trasmetta calore, che abbracci, con un arredamento adeguato, con l’utilizzo di complementi d’arredo ben selezionati, sia da un punto di vista estetico che funzionale e poi, attenzione alle decorazioni che a mio avviso sono ancora un’aspetto lasciato troppo spesso in disparte. Anche solo l’intervento di una decorazione d'una parete può stravolgere completamente il messaggio che arriva al cliente, ma anche l’esperienza che il consumatore fa, e in questo caso l’intervento non è così radicale ma il risultato si.
Dico sempre, quando entro in un locale desidero acquistare un buon prodotto, ma voglio anche sentire di star bene nel luogo in cui vado.
Penso sia molto importante oggi questo atteggiamento.
Per il gelato Trittico è una macchina stupenda, com’è la vostra collaborazione con Bravo?
Sapete sono 40 anni che collaboriamo con la Bravo S.p.a., un azienda a livello mondiale, di Vicenza, con la quale abbiamo costruito un rapporto che la dice lunga.
Siamo concessionari e distributori da 33 anni, dal lontano 1981.
Dobbiamo dire che non è un motivo di carattere solamente commerciale o il fatto che vendiamo molte macchine - siamo dal 2006 i maggiori venditori del triveneto - che ci lega alla Bravo. Uno dei motivi importanti è perché loro hanno capito quali erano le nostre esigenze e ci sono sempre venuti incontro seguendo anche alcuni nostri suggerimenti. Diciamo che c’è un rapporto reciproco di stima, fiducia e professionalità.
Bravo S.p.a. è un’azienda tipicamente italiana con la quale vogliamo continuare a collaborare, un esempio dello sviluppo avuto nel così detto nordest.
Bravo è tradizione e innovazione.
Il prodotto che realizzano, le macchine da gelato, sono diverse dalle altre nel mercato e in un certo senso sono uniche; anche per questo gli indici di vendita ci danno ragione. Bravo S.p.a. crea dei prodotti che sono molto ricercati per le qualità tecnico costruttive e per le soluzioni innovative, basti pensare a Trittico. Tanti competitor hanno tentato di imitare ma, come sappiamo, l’imitazione non è mai pari all’originale. Le macchine per gelato della Bravo S.p.a. sono il massimo per un gelatiere artigiano.
Attrezzature e complementi d’arredo completano quindi la vostra offerta nei progetti su misura?
Per ottenere un buon risultato ci avvaliamo di partner di un certo livello.
Vediamo!
Per le macchine da gelato abbiamo Bravo, per le vetrine gelato potremmo menzionare GeloStandard, ma anche altre case importanti. Ai nostri clienti proponiamo leader mondiali aziende che hanno un certo rilievo, che hanno un’esperienza specifica nei loro settori, e che, come dicevamo, sono tra i player mondiali, rinomati non solo per un marchio di facciata ma proprio per la tecnologia che offrono.
Nel campo dei complementi d’arredo abbiamo scelto di collaborare con Pedrali perché hanno prodotti a mio avviso fantastici, fatti tutti, sottolineo tutti, esclusivamente in Italia.
Questo non è un particolare da poco, per noi il Made in Italy è molto importante. La qualità italiana nel dettaglio fa la differenza. Penso che dobbiamo tenere in considerazione questo fatto nel momento dell’acquisto poiché di prodotti ce ne sono molti. Sono pieni i magazzini di cose che costano poco e valgono meno, tanto per fare una battuta. Acquistare e valorizzare il Made in Italy è anche un modo per difendere la nostra capacità di creare prodotti efficaci, il nostro fare, il nostro marchio paese. Per questo secondo noi è giusto acquistare dalle aziende che producono in Italia. Pedrali ha prodotti che hanno vinto il Compasso D’oro. Ci sono delle sedie in legno che sono veramente dei capolavori e che vengono esaltate da questi premi ambiti. Le “cineserie”, passatemi il termine, non entrano nel nostro catalogo di vendita.
Possiamo avere qualche informazione in più su ZAMBON FRIGOTECNICA?
La nostra azienda è stata fondata nel 1974 da mio fratello Elio.
Siamo tra le realtà del triveneto più importanti nel settore dell’arredamento per gelaterie ma più in generale di arredamenti commerciali, con una focalizzazione su pasticcerie, bar e pizzerie.
Abbiamo cominciato la nostra attività, molti anni or sono, come officina di riparazione d’impianti frigoriferi. Via via ci siamo sviluppati.
Oggi siamo riconosciuti e apprezzati per il fatto di saper rigenerare le nostre macchine da gelato. Le rifacciamo completamente pari al nuovo. A questa attività, da diversi anni, abbiamo affiancato la realizzazione di arredamenti su misura. Possiamo dire che la nostra filiera produttiva e commerciale è completa e può soddisfare le esigenze di qualsiasi cliente.
La falegnameria è un atelier!
Chi ci viene a visitare mi dice spesso “mah! non sembra neanche una falegnameria, sembra una sala chirurgica”; questo grazie alla pulizia e all’ordine che sono importanti e identificano il nostro concetto di lavoro, che sempre infondo nelle persone che collaborano con noi. Inoltre, la tecnologia che abbiamo adottato, con macchinari a controllo numerico di ultima generazione, danno ulteriore lustro al settore produzione arredamenti.
La nostra azienda, come dicevamo, l’ha fondata mio fratello e ci sono io, siamo i titolari, ma ci sono i dipendenti ai quali dobbiamo riconoscere il giusto valore; senza di loro l’azienda non esisterebbe.
Le persone sono la nostra risorsa principale. Stiamo investendo abbastanza, considerate le dimensioni della nostra azienda, nel web marketing e nelle nuove modalità di comunicazione e promozione. Ai nostri clienti, o potenziali clienti, vogliamo sicuramente far conoscere le nostre realizzazioni ma vogliamo far capire che dietro un progetto o una produzione ci sono delle persone che collaborano con noi da diversi anni, questo è un valore che deve essere riconosciuto e comunicato. Nel mondo dove tutto cambia e spesso in modo molto veloce, avere delle persone che da 30 anni lavorano con noi è una garanzia per la nostra azienda e soprattutto per i nostri clienti. Crediamo, ne siamo profondamente convinti, che la serietà di un’azienda si fonda sui valori. Abbiamo per questo scelto di dare risalto e importanza alle persone nella nostra comunicazione, piuttosto che hai nostri prodotti, e lo potrete vedere nelle campagne pubblicitarie sia su stampa che sul web.
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