La collocazione rialzata nella piazza del mercato pone la Torre dell'Acqua al centro della vita cittadina di Bremerhaven, città tedesca con uno dei più grandi porti d'Europa che si affaccia sul Mare del Nord.
Il bellissimo edificio ottocentesco dalla primavera 2015, da pochi giorni quindi, ospita la meravigliosa Gelateria Italiana Teo o, per meglio dire, la Eis-Café Teo.
La torre e la città
Meraviglioso è l'edificio per forma architettonica e per il recente restauro realizzato nel 2013; meravigliosa è la sua collocazione in uno dei luoghi più importanti e di ritrovo per la città; meravigliosa è la nuova gelateria, sia per le soluzioni estetiche che tecnico funzionali, realizzata da Zambon Frigotecnica. Il nuovo progetto è sorto dalle esigenze e dall'ottima propensione della famiglia Teo che, nella collaborazione con la nostra azienda e con l'architetto Manzoni Pier Luigi, hanno trovato la giusta intesa per approdare a un progetto che integra con successo modernità e tradizione. Concedeteci un po' d'auto celebrazione, ma il progetto è veramente interessante e a nostro avviso molto riuscito. Non era così semplice soddisfare le esigenze di funzionalità, d'estetica e di rispetto dell'edificio storico.
La Torre dell'Acqua ci ha obbligato a interagire con i suoi caratteri tipologici forti come le ampie altezze, gli spazi circolari difficili da organizzare, le murature a sviluppo conico - solo per fare alcuni esempi - ma possiamo dire che l'operazione "Gelateria nella Torre" nel suo aspetto di riconsegna alla vita cittadina è un progetto riuscito che incontra l'entusiasmo locale di amministratori e cittadini.
La famiglia
Prima d'inoltrarci nella descrizione dell'aspetto concettuale, costruttivo ed estetico del progetto della gelateria è doveroso parlare della famiglia Teo che da almeno 35 anni produce gelato in queste terre. Teo Danilo, che ora ha 77 anni - ma è attivo come un giovane - originario di Solighetto, in provincia di Treviso, emigra in Germania nel 1976 e lavora per 4 anni ad Amburgo. Successivamente si trasferisce a Bremerhaven con la moglie Teresa dove apre e gestisce una piccola gelateria. Nel 1990 la figlia di Danilo con il marito Denis apre la gelateria Eiscafè Arlecchino a Brake, un paese vicino a Bremerhaven, che tutt'oggi gestiscono, mentre nel 2010 la nipote di Teo Danilo, con il marito Tarik, subentra nella gestione della gelateria dei nonni a Bremerhaven. Nel 2014 la famiglia Teo acquista la Wasserturm di Bremerhaven (Torre dell’Acqua); i proprietari sono entusiasti del progetto della nuova gelateria e nel mese di marzo 2015, in piena primavera, viene inaugurata la nuova attività. A gestire la nuova gelateria Eis-Café Teo è la nipote Elisa con il marito Tarik, affiancati da un team di persone molto affiatate. Nella nuova avventura a dare una mano a Elisa è arrivato anche il fratello Marco (neo diciottenne) e il figlio di Tarik e Junes, pronipote di Teo Danilo, che a 6 anni è già pronto per continuare la tradizione del bisnonno; ovviamente è uno scherzo quello del nipotino ma così possiamo sottolineare il grande attaccamento di tutti all'attività di gelatiere artigianale che la famiglia si tramanda di generazione in generazione. Un'intera famiglia dedicata con passione e successo alla produzione del mitico gelato artigianale italiano, ancora un esempio della qualità, della dedizione e della creatività imprenditoriale degli italiani nel mondo.
Il progetto
Ma scopriamo un po' il nostro progetto di questo arredamento su misura per gelateria! Prima di tutto dobbiamo dire che la professionalità e le intuizioni dell'architetto Manzoni con il quale collaboriamo in molti progetti di gelaterie, pasticcerie e bar, e al quale si deve la disposizione concettuale dell'arredamento della Eis-café Teo, è stata fondamentale per la riuscita e il successo della realizzazione. Molti non sanno che in Germania non è applicabile il concetto di gelateria all'italiana con un banco per la mescita in piedi. Le abitudine dei tedeschi non contemplano il consumo al banco, che avviene in occasione solo per banchi pensati con lo sgabello.
Anche per la progettazione di questo locale ci siamo dovuti adeguare alle esigenze tedesche, e cioè privilegiare il consumo al tavolo e la vendita per asporto; quindi la grande vetrina gelati modello Elite canalizzata di Gelostandard e il banco operativo separato, nel nostro caso parecchio defilato, alla vista generale.
Grazie anche al confronto con i titolari della gelateria, e con il grande contributo del nostro architetto, sono stati distinti i percorsi del locale: due accessi diretti dalla zona vetrina gelati con entrata e uscita ben visibili dall'esterno, e un percorso parallelo per la fruizione delle due sale con asse in direzione della sala interna per rendere inequivocabile la via ai clienti; flussi che il progetto ha fatto in modo non interferissero con il percorso dei camerieri impegnati nel carico e scarico dei vassoi.
Il pavimento della torre non era originale ma, steso in tempi relativamente recenti, era composto da piastrelle di clinker 15 x 15 cm con fughe larghe che creavano grandi problemi di pulizia e quindi d'igiene.
La posa a settori circolari radiali, inoltre, dava un effetto visivo distorto che andava eliminato.
Ci siamo orientati verso la scelta di un manto uniforme in resina epossidica di circa 3 mm di spessore, con una colorazione che ben s’inserisse nel contesto architettonico, di facile pulizia e, soprattutto, coordinato con il tipo di arredo scelto in modo da risaltare le sedute e i tavolini.
Una nota particolare la rivolgiamo proprio ai complementi d’arredo che in questo allestimento presentano stili e finiture differenti ma che funzionano come un contrappunto di Bach, esaltando l’armonia e lo stile. Le sedute, in parte progettate appositamente per questo locale, come i grandi divani imbottiti e rifiniti in ecopelle, le sedie in stile Luigi 14° rivestite in tessuto damascato mentre e i pouf che presentano un motivo floreale, creano un ambiente accogliente dal gusto classico e moderno nello stesso tempo. I tavolini sono di Pedrali (nostro importante partner commerciale per il design di tavoli sedie e illuminazione), modello Liberty.
Altri importanti dettagli che non sfuggiranno agli occhi dei più esperti sono la finitura del banco con verniciatura anticata realizzata nel nostro reparto verniciatura; i piani di lavoro sono in conglomerato al quarzo.
La zona lavaggio, un gioiello di funzionalità e robustezza è completamente in acciaio inox. Spicca la super efficiente lavastoviglie a capot di Elettrobar (nostro partner commerciale) modello River 38 e, nel laboratorio, imponenti i 5 armadi Zambon Frigotecnica modello 062 che garantiscono, grazie alle caratteristiche tecnologiche, il mantenimento della qualità di una grande produzione di gelato e altri prodotti.
Ultima nota importante la dobbiamo dedicare all'illuminazione.
Le pareti tinteggiate con smalti tradizionali e idropitture sono poche perché il caratteristico rivestimento di mattoni facciavista rendeva interessante già di suo il locale. Il vero problema era rappresentato dalla notevole altezza, specialmente nella cavità interna della torre, che è stato risolto con la posa di tre lampadari a sospensione di notevole sviluppo in altezza a completamento dello spazio interno. Abbiamo posto particolare attenzione alla progettazione dell'illuminazione che doveva garantire flussi uniformi e diffusi per rendere ben riconoscibile il locale dall'esterno e valorizzare nello stesso momento la facciata dell'edificio.
Concludiamo dicendo che la gelateria Teo era già molto rinomata per la qualità del suo gelato, prodotto da più di 35 anni a Bremerhaven, oggi, con questo nuovo spazio, calorosamente accogliente per affrontare i rigidi inverni del nord Europa, ma allo stesso tempo moderno e funzionale, l'opera è completa.
Chi lo sa come ci stupirà ancora la Famiglia Teo nel futuro? Per quanto ci riguarda invece vi ricordiamo che: Le nostre realizzazioni si distinguono per la cura nella progettazione e nella produzione, per la ricercatezza dei materiali e l'attenzione al dettaglio.
Per maggiori informazioni sui nostri arredamenti su misura per gelaterie, pasticcerie e attività commerciali, visitate anche queste pagine:
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